L’indicizzazione di un sito internet è la parte più importante ed è la finalità principale che si deve proporre un Webmaster. Quando si parla di indicizzazione non tutto dipende da chi ha costruito il sito internet ma una buona parte spetta al motore di ricerca.
Ogni motore di ricerca dispone di un algoritmo, ovvero di una formula matematica in grado di assegnare ad ogni pagina vista un grado più o meno alto di attinenza a una o più parole chiave.
L’algoritmo più complicato e quello più efficiente al momento è quello di Google.
La differenza di algoritmo comporta quindi anche un diverso posizionamento delle nostre pagine sui motori di ricerca: potremo vedere posizioni molto diverse tra quello che appare in Google o quello che appare in Yahoo o Live di Microsoft. Google in particolare ha messo a disposizione una serie di regole per poter essere suo amico ed apparire tra le prime posizioni delle Serp, tra queste in particolare si ricorda:
- Progetta un sito con gerarchia e link testuali comprensibili. Ogni pagina dovrà essere raggiungibile da almeno un link testuale statico.
- Crea un sito utile e ricco di informazioni, con pagine che descrivano in modo chiaro e accurato i contenuti del sito.
- Pensa alle parole che gli utenti potrebbero digitare per cercare le tue pagine e assicurati che siano incluse nel tuo sito.
- Prova ad utilizzare del testo anziché immagini per visualizzare nomi, contenuti o link importanti. Il crawler di Google non riconosce il testo contenuto nelle immagini.
- Assicurati che i tag TITLE e gli attributi ALT siano descrittivi e precisi.
- Verifica l’eventuale presenza di link inaccessibili e la correttezza del codice HTML.
- Se decidi di utilizzare pagine dinamiche (ad esempio se l’URL contiene un carattere “?”), ricordati che non tutti gli spider dei motori di ricerca effettuano la scansione delle pagine dinamiche oltre a quelle statiche. È utile prevedere un numero esiguo di parametri brevi.
Da queste indicazioni risulta chiaro che risulta importante per l’indicizzazione non tanto l’aspetto grafico e la cura del singolo tag, quanto soprattutto la struttura e la scrittura di un sito. Il testo, come si evince, è importante per l’indicizzazione di un sito. Bisogna quindi stare attenti quindi che vi sia sempre corrispondenza tra Titolo, parole chiave, descrizione e contenuto di una pagina: si vede molto spesso che parole chiave e titolo (per non parlare della description) rimangono uguali per tutto il sito comportando quindi una scarsa attinenza tra i tag sopra citati. Da aggiungere che è meglio che una pagina disponga di molto testo (da aggiornare il più spesso possibile): creare pagine riempite di link non serve a niente e non farà altro che declassare il sito nelle ricerche più importanti. Occorre verificare la presenza di eventuali link che portano a pagine non presenti che quindi comportano errori 404 così come è meglio validare il codice attraverso il W 3 validator per renderlo accessibile e pulito. Importante anche l’ultima regola che richiede di utilizzare il più possibile url senza ?= con parametri a seguito dell’estensione principale in quanto può avvenire che il crawler passi più volte su una pagina generando quindi risultati doppi ed in seguito un declassamento. Vedremo nello specifico in seguito queste regole considerando poi come funziona il sistema di PageRank e di backlink oltre ai “trucchi” sconsigliati per ingannare il motore di ricerca.
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